Aor San Carlo, aperto ambulatorio patologie vertebrali

“L’ortopedia del San Carlo – si legge in una nota dell’ospedale –  aumenta la sua offerta di servizi diagnostici e  terapeutici. Nell’unità  complessa diretta dal Dottor Rocco Romeo, direttore del Dipartimento Chirurgico, è stato attivato un ambulatorio per le patologie vertebrali, munito di servizio chirurgico, affidato a un giovane medico potentino, Michele Bochicchio. Il nuovo servizio si occuperà delle malattie che colpiscono la colonna vertebrale, in rapido aumento nella nostra regione per il progressivo invecchiamento della popolazione. E’ previsto l’uso di tecniche chirurgiche mininvasive e microperatorie per le diverse patologie. Discopatie, osteoporosi ed ernie del disco sono trattate con metodiche di avanguardia internazionale”. “L’unità operativa di ortopedia ha chiuso il 2013 con un’eccellente performance: per la prima volta nella storia del San Carlo sono stati effettuati più di 1000 interventi, 1019 per l’esattezza (+6,4% rispetto al 2012) di cui 675 con ricoveri ordinari (-6,2%) e 344 in day hospital (+14,4%). Questo travaso è il frutto della diffusione di tecniche mininvasive che riducono i tempi di guarigione del paziente e ne favoriscono l’immediato reinserimento sociale. La grande efficienza del reparto è confermata dall’altissimo tasso di occupazione dei posti letto, superiore al 93%, e alla percentuale di attività chirurgiche sul totale dei ricoveri, rispettivamente il 97,7% per il regime ordinario e il 95,8% per il day hospital. Il dottor Bochicchio, sebbene giovane (33 anni), ha maturato un considerevole curriculum: laureato in Medicina e chirurgia e specializzato in Ortopedia e traumatologia alla Cattolica di Roma ha lavorato per tre anni nel reparto di Chirurgia vertebrale del Policlinico Gemelli e poi al San Carlo di Nancy di Roma, prima in Ortopedia, poi in Chirurgia vertebrale. Ha partecipato a più di 500 interventi di traumatologia ortopedica e a più di 800 interventi di chirurgia vertebrale e ha svolto attività di ricerca presentando numerosi lavori in congressi nazionali ed internazionali, pubblicandone i risultati in importanti riviste scientifiche”.