Roma, personale capitolino verso la stabilizzazione dei precari

Approvati dalla Giunta capitolina il Piano Triennale dei Fabbisogni 2013-2015 e il Piano Occupazionale. Due strumenti con cui si determinano numero e profili professionali dei dipendenti capitolini, in funzione delle esigenze della macchina amministrativa. La novità più rilevante: il Piano Occupazionale prevede l’assunzione in forma stabile dei lavoratori assunti con contratti a tempo determinato.

L’assunzione, precisa il Campidoglio, avverrà “previa verifica dei requisiti previsti dal DDL 101/2013, convertito con modifiche nella legge n.125/2013”. Intanto, “in attesa della verifica, saranno attivate le procedure di mobilità”. Per le quali “è stata già inviata una specifica richiesta alla Funzione Pubblica”.

Gli interessati dovranno fare richiesta dal momento “dell’apposita pubblicazione sul sito di Roma Capitale”. Seguiranno le verifiche dei requisiti e quindi la stipula dei contratti. “Se la procedura non dovesse giungere a termine entro la data del 31/12/2013, è prevista la proroga tecnica dei contratti a tempo determinato, per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura stessa”.

“Con questo provvedimento saranno stabilizzati i precari che hanno lavorato per anni con contratti a tempo determinato, senza poter programmare il proprio futuro”, commenta il vicesindaco e assessore al Personale Luigi Nieri. Un risultato che arriva “dopo un lungo lavoro con le organizzazioni sindacali” e grazie alla “definizione delle priorità” sul fronte delle risorse umane. Priorità che vedono in testa, appunto, la lotta al precariato.