Milano, con Pereira e Chailly una grande squadra

“Milano e la Scala danno il loro benvenuto, o meglio il loro bentornato, a Riccardo Chailly. Chailly è milanese, non solo come cittadino ma anche come musicista: ha lavorato con Abbado alla Scala e ha continuato poi a lavorare in stretto contatto con Milano. Chailly assume un ruolo nuovo, di grande responsabilità e prestigio che raggiunge il cuore dell’attività della Scala, uno dei simboli più importanti di Milano nel mondo. Il Maestro Chailly porta alla Scala un patrimonio inestimabile rappresentato dalla sua storia musicale, dalla sua milanesità unita alla sua grande esperienza internazionale e alla sua apertura ai giovani talenti. Con il nuovo sovrintendente Alexander Pereira e con Riccardo Chailly, la squadra della Scala avrà una formazione di qualità che lavorerà con passione e professionalità per la buona gestione di questo gioiello di cultura”.

Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia all’incontro con la stampa di Alexander Pereira e del Maestro Riccardo Chailly.

“La Scala è il miglior regalo di bellezza e cultura che Milano da sempre dona a se stessa e al mondo: deve esserlo ancora di più nel 2015, come elemento di attrazione e come punto di forza dell’offerta milanese. Il Maestro Chailly svilupperà il progetto della Scala per Expo, la grande occasione di Milano e del Paese. Una Scala per l’Expo, una Scala per tutti: per i giovani, per i milanesi e per gli appassionati di tutto il mondo. Una Scala che va in alto per qualità e che nello stesso tempo va verso la gente: perché solo così la Scala vive e costruisce il suo oggi e il suo domani. Il Teatro punterà ancora a realizzare spettacoli dedicati al grande repertorio italiano. Spero, inoltre, che ci sarà l’occasione per il ritorno dei Direttori che hanno fatto grande la Scala, da Claudio Abbado aRiccardo Muti, allo stesso Barenboim”, ha concluso il Sindaco.