Firenze, vertenza Seves solidarietà ai lavoratori dall’assessore Biagiotti

“La chiusura della Seves sarebbe una gravissima perdita per il territorio fiorentino, perché scomparirebbe un patrimonio importante e apprezzato in tutto il mondo. Siamo estremamente preoccupati per una situazione che sta andando verso una inaccettabile conclusione negativa”. Sono le parole dell’assessore allo Sviluppo economico Sara Biagiotti, che esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori della storica azienda fiorentina di mattoni in vetrocemento, dopo la comunicazione della proprietà sulla chiusura dello stabilimento nel giugno 2014, quando termineranno gli ammortizzatori sociali per i 97 dipendenti. “L’amministrazione comunale ha sempre cercato di individuare le soluzione per salvaguardare l’azienda e i suoi dipendenti – continua l’assessore – Anche pochi giorni fa, in occasione dell’inaugurazione del nuovo fontanello al Sodo realizzato con i prodotti Seves, il sindaco Renzi ha ribadito di essere pronto ‘a ragionare di tutto con la proprietà, purché ci sia un disegno strategico che garantisca l’occupazione’ aggiungendo che i posti di lavoro devono essere salvaguardati e che saranno impedite speculazioni. Questo è il nostro obiettivo, che continueremo a perseguire”. L’assessore ha anche ricordato come la qualità delle produzioni Seves sia apprezzata da professionisti come Renzo Piano, che li ha utilizzati per molti suoi progetti: “Una ricchezza fatti di saperi e professionalità che non può andare perduta”.