Adria, sequestro di dollari americani falsi arrestati due conviventi

I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato oltre 40 mila dollari Usa contraffatti, tutti in pezzi da 100. Un’operazione mirata che ha così portato all’arresto di due conviventi di Porto Viro, un’imprenditrice quarantenne italiana ed un disoccupato ventisettenne siriano. I due sono stati fermati subito dopo aver tentato di negoziare in una banca di Adria, 10 mila dollari in contanti e precisamente tutti in banconote da 100, presumibilmente falsi. L’operazione bancaria, però, ha insospettito la Direzione della Banca che ha così allertato il 112 e fatto intervenire i militari dell’Arma.

Giunti sul posto, i Carabinieri hanno quindi fermato i due correntisti. Da una indagine immediata è emerso che si trattava di soldi contraffatti. Nello specifico, nei giorni scorsi, un altro cliente, dopo aver acquistato dei dollari Usa dalla banca in questione, si era visto stranamente sequestrare i contanti negli Usa. L’uomo ha dato l’allarme ai propri familiari in Italia, che hanno così, a loro volta, girato la segnalazione alla banca adriese. Gli inquirenti sono risaliti alle numerose operazioni di versamento o cambio valuta effettuate, sin dal mese di novembre 2013, dalla coppia portovirese nella Banca di Adria. Operazioni di diversi importi, sempre comunque di alcune migliaia di euro. Si parla di alcune decine di migliaia di dollari depositati/transitati in Banca in poche settimane. Sono stati recuperati oltre 40 mila dollari contraffatti.

L’uomo è stato portato nel carcere a Rovigo, mentre la compagna, in quanto madre di una bambina piccola, è stata messa ai domiciliari. I due, dopo il fermo, hanno dichiarato ai militari di aver ricevuto tali soldi stranieri da alcuni parenti abitanti all’estero e precisamente in Siria.