Sfratti, sospensione a Terni nei casi di morosità incolpevole

affittiUn giudizio “assolutamente positivo” quello che esprime Stefano Vinti, assessore regionale alle politiche abitative, nei confronti della decisione assunta dal Prefetto e dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Terni, di sospendere fino alla fine del prossimo mese di gennaio l’esecuzione degli sfratti. Il Comitato, si legge in un comunicato della Prefettura di Terni, ha esaminato il tema dell’emergenza-casa (sul quale nei giorni scorsi i sindacati degli inquilini avevano chiesto un incontro al Prefetto) e dei correlati profili di ordine pubblico, prendendo atto delle novità recentemente intervenute nelle normative regionali e nazionali in materia (in particolare per quanto riguarda le ipotesi di cosiddetta morosità incolpevole) la cui piena attuazione, peraltro, necessita di tempi e strumenti ulteriori.

Nel frattempo, per quanto riguarda l’esecuzione coattiva dei provvedimenti di rilascio degli immobili, si è verificato che le esigenze operative, connesse ai servizi di vigilanza e prevenzione generale programmati come di consueto per le festività, sino a fine gennaio non consentiranno di prestare l’assistenza della forza pubblica agli ufficiali giudiziari incaricati di eseguire gli sfratti. “Le disposizioni legislative tra l’altro consentono ai Prefetti di attivare anche un percorso di graduazione degli sfratti, in accordo con le regioni e gli enti locali. Adesso, sottolinea Vinti, l’auspicio e la sollecitazione è che tutte le prefetture utilizzino gli strumenti a loro disposizione per dare un pò di respiro a quelle famiglie in difficoltà, soprattutto nei casi di sfratti per morosità incolpevole. Tutto ciò ovviamente, in contemporanea con il lavoro politico, nazionale e regionale, che deve mettere in campo azioni concrete in questo versante”.