Larino, falsi invalidi nei guai sei medici

L’Inps bocciava il 95% delle pratiche in quanto, secondo la Procura della Repubblica di Larino, i medici esaminatori dichiaravano uno stato sanitario dei pazienti diverso da quello reale La commissione certificava, infatti, i requisiti per ottenere le pensioni di invalidità.

Sono sei gli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al peculato nell’ambito dell’inchiesta della procura molisana, che hanno chiesto e non ottenuto dal Gip l’arresto degli indagati. Le indagini sono partite a seguito della scoperta di quattro falsi ciechi che incassavano l’assegno ma guidavano l’auto e svolgevano regolarmente le attività quotidiane.

I falsi invalidi erano stati dichiarati non vedenti dalla ex commissione sanitaria del Basso Molise, come decine di altri casi poi “bocciati” dai sanitari dell’Inps.