Lazio, Vladimir Petkovic in Svizzera e Max Allegri in panchina

La tifoseria non ama più Petkovic e in base ad un deludente avvio di stagione, la stessa società, non nutre più fiducia incondizionata nei confronti dello slavo. La sua partenza, anche se avverrà a giugno, contribuirà a delegittimarne la figura nello spogliatoio. L’ultima parola spetta a Claudio Lotito. Non è escluso che il presidente decida di interrompere il rapporto con Petkovic. Potrebbe esserci pronto Edy Reja come traghettatore. Un modo per preparare il terreno a Massimiliano Allegri, destinato a lasciare il Milan. Allegri era stato già vicino alla Lazio prima che approdasse in rossonero ma, i contrasti tra Lotito e Cellino, resero impossibile l’operazione che riuscì a Galliani, amico del presidente del Cagliari. Si va quindi delineando uno scenario di “sospensione”. Lazio traghettata fino a giugno poi Allegri.