La Professoressa Francesca Rizzari racconta Achille Fazzari

A palazzo Fazzari, promossa dal Circolo Unione, una serata all’insegna della Storia del Risorgimento ed in particolare di quella relativa alla Catanzaro ottocentesca. Un pubblico numeroso, interessato all’argomento, per seguire la esaudiente relazione della Professoressa Francesca Rizzari che ha presentato la figura del calabrese Achille Fazzari “povero e ricco, umile e megalomane, garibaldino e moderatore, uomo d’affari, politico, industriale, giornalista”. L’ambientazione storica di una citta’ che vive nel trentennio postunitario, un periodo fecondo di idee e di progetti grazie alla volonta’ di bravi sindaci ed alla serieta’ e competenza dei tecnici dell’ufficio del comune per un piano regolatore nazionale, ha suscitato interventi di piu’ persone che hanno apportato il loro contributo culturale e arricchito ancor piu’ di contenuti la trattazione. Di Fazzari emerge il ritratto di un uomo creativo, volitivo, la cui vita si intreccia con quella della famiglia Garibaldi. E’ proprio lui ad interessarsi dell’annullamento del secondo matrimonio dell’Eroe, a scegliere la balia per il nipote Lincoln, figlio di Teresita divenuta poi  moglie del Condottiero ed e’ ancora lui ad accompagnare il Vegliardo nel suo ultimo viaggio a Palermo per i 600 anni dai Vespri Siciliani. Socio di Menotti e Ricciotti Garibaldi, Fazzari e’ costruttore , il primo grande industriale nella storia della regione ed il primo giornalista calabrese ad ampio respiro che porta avanti su varie testate di prestigio nazionale le sue idee. Un uomo, quindi, dalla personalita’ poliedrica che meriterebbe piu’ attenzione. Un lavoro portato avanti con l’abituale cura e precisione di particolari consona alla studiosa, frutto di ricerca presso l’Archivio del Risorgimento di Roma e lettura di libri e giornali dell’epoca.