Crotone, aeroporto Sant’Anna l’agonia dello scalo prolungata di altri 120 giorni

lucente-spanòAncora nulla di concreto a proposito della ripresa dei voli dall’aeroporto Sant’Anna. Novità ultima datata 30 agosto 2013 la riunione straordinaria dei soci. La decisione della convocazione dell’assemblea l’aumento del capitale da 120.000 euro a 516.000 euro. I soci hanno anche deciso che l’aumento di capitale è senza diritto di opzioni. Ciò è stato necessario (su richiesta dell’ANAC) per ripianare i debiti dei creditori del secondo semestre 2012 e i cinque mesi del 2013 per un ammontare di 480.000 euro. Termine di tempo massimo che si sono dati i soci per portare a termine l’operazione ripresa attività aeroportuale 120 giorni. I soci che fanno parte del CdA dell’aeroporto e le relative quote sono: Regione Calabria (14,5%); Provincia Crotone (26,5%); Comune Crotone (5,5%); CCIAA (40%); Comune Cutro (8,5%); Donalf Srl (5%). “La situazione aeroportuale è seria e grave – ha dichiarato il presidente Cesare Spanò – Occorre creare attorno all’aeroporto una stabilità economica negli anni. Tutti gli Enti siano responsabili ad iniziare dalla Regione unitamente ai contributi privati. Non solo, occorre inserire il Sant’Anna nel piano regionale degli aeroporti. Senza queste iniziative non ci sarà alcuna ripresa dell’attività dell’aeroporto”. Da ricordare che il solo costo dei dipendenti della struttura aeroportuale del Sant’Anna è di 1.200.000 euro l’anno. “Non mancano le compagnie aeroportuali che vogliono far decollare ed atterrare i loro aerei da e per l’aeroporto di Crotone – ha dichiarato il presidente della Confindustria Lucente – La irlandese, con sede a Dublino, Ryanair che opera su più di 1100 tratte e collega 26 Stati europei ha pure vinto il bando emanato dalla Regione Calabria a proposito dell’aeroporto Sant’Anna. Da tenere presente che la domanda per quanto riguarda l’utilizzo dei voli è in crescita. Non si può attendere oltre per fare riprendere l’attività aeroportuale giacché l’eliminazione della crisi che sta interessando le aziende crotonesi passa dalla ripresa dei voli dal Sant’Anna”.