Tre aziende su cinque temono il fallimento nel 2013

E’ il “sinistro” esito del sondaggio del Centro studi Unimpresa tra le 130 mila associate, da cui emerge come cui la ripresa delle attività dopo la pausa estiva, per la maggior parte delle imprese italiane, venga considerata drammatica.

Diversi i motivi che mettono in ansia gli imprenditori del nostro Paese: problemi con le banche per la concessione di credito, difficoltà nel rispettare scadenze e adempimenti fiscali, ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione, mancati incassi da clienti privati, impossibilità di pianificare investimenti, scarsa flessibilità nel gestire l’occupazione. Un mix di fattori che fa prevedere un quadrimestre assai complesso per l’economia italiana con le prospettive di ripresa ridotte al lumicino.