Salaparuta, Giuseppe Cudia uccide a fucilate il figlio Pasquale

Il trapanese di 71 anni, che ha sparato con un fucile al figlio di 41 anni, è stato fermato dai Carabinieri di Castelvetrano. L’assassinio è avvenuto all’interno della casa dei due uomini.

Dopo il delitto, l’uomo si è costituito, telefonando ai militari e consegnandosi senza opporre resistenza. All’origine della tragedia familiare ci sarebbe un diverbio. A un certo punto, durante la lite l’anziano si sarebbe allontanato dalla stanza, per poi ritornavi qualche secondo dopo, armato di fucile. Poi i colpi contro Pasquale Cudia che è morto all’istante.

Dopo il delitto è stato lo stesso Giuseppe Cudia a chiamare i militari dell’Arma della locale stazione di Salaparuta, dicendo loro al telefono di avere ammazzato il proprio figlio. Quando i Carabinieri del piccolo centro del Valle del Belice sono arrivati nell’abitazione hanno trovato il corpo senza vita della vittima riverso in una pozza di sangue.