Gioia Tauro, complessa esercitazione antincendio all’interno del porto

L’esercitazione, organizzata dalla Capitaneria di porto di Gioia Tauro, al Comando del Capitano di Fregata C.F.(CP) Diego Tomat, è stata condotta all’interno del porto, e più precisamente a bordo di una grande nave porta macchine, la  “Nocc Atlantic” di bandiera norvegese, ormeggiata presso il termina ICO-BLG. L’esercitazione  ha visto coinvolte, oltre al personale della Capitaneria di porto, anche le componenti dei Vigili del Fuoco, del 118, del presidio medico del porto, dei servizi tecnico-nautici del porto (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori) e del personale di security della società MCT.

In particolare, lo scenario simulato è stato un incendio grave sviluppatosi nel locale garage della nave, che a causa di un’avaria al proprio sistema antincendio, il personale di bordo non riusciva ad intervenire utilmente, necessitando pertanto dell’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco e delle altre squadre d’emergenza coinvolte nell’esercitazione.

Durante la complessa attività addestrativa, supervisionata da personale della sezione tecnica e difesa portuale della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, diretta dal Tenente di Vascello Domenico Ferraro, sono state verificati i tempi e le modalità d’intervento delle varie componenti coinvolte per far fronte all’emergenza e l’efficacia delle comunicazioni. Nello specifico, i tempi d’intervento dei mezzi di soccorso dei della Guardia Costiera, dei VV.F., del 118, del presidio medico di porto e di tutte le altre componenti intervenute, così come il coordinamento tra le forze in campo,  è da ritenersi ampiamente positivo e evidenzia quel miglioramento continuo teso all’aumento degli standard di sicurezza che la Capitaneria di Porto di Gioia Tauro si è da sempre posta come obiettivo principale da raggiungere, in sinergia con tutti gli altri comandi/enti preposti all’emergenze e gli altri servizi tecnici del porto e i terminalisti .