Cosenza, Il Pdl chiede al sindaco Occhiuto di riconsegnare le deleghe alla Gentile

“La decisione assunta dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di revocare le deleghe all’assessore Katya Gentile, rappresenta per noi iscritti, simpatizzanti, dirigenti e coordinatori (locali, provinciali e regionali) del Popolo della Libertà del Savuto, nel Cosentino, un vero fulmine a ciel sereno. Prima di tutto perché la vittoria del centrodestra nella città dei Bruzi ha rappresentato per il Savuto intero un forte segnale politico di speranza, cambiamento e sviluppo dopo anni di totale abbandono caratterizzati dalle fumose amministrazioni di sinistra. E in secondo luogo perché l’assessore Gentile ha svolto il suo incarico con dedizione, lealtà e correttezza portando a casa risultati assolutamente prestigiosi che sono sotto gli occhi di tutti. A questo poi si aggiunge un fatto non di poco conto ossia che l’assessore Katya Gentile è stata la prima eletta in città. Ha cioè fatto confluire su di se le simpatie, le aspirazioni e le preferenze di un migliaia di elettori cosentini. Tanto che la sua notevole affermazione ha indotto il nostro partito a indicarla come vicesindaco. Dunque, revocarle le deleghe significa avere poco rispetto sia della volontà popolare sia delle decisioni autonomamente assunte da un organo partitico. Per questi motivi il Pdl del Savuto, appellandosi al buon senso della politica, chiede al primo cittadino di Cosenza di ritornare sui propri passi riassegnando a Katya Gentile il ruolo prestigioso che merita. Anche perché questo gesto sarebbe garanzia di equilibrio politico ma anche di continuità amministrativa. E servirebbe a tranquillizzare quanti intravedono lo spettro di articolate manovre di palazzo volte a disegnare scenari politici atipici e soprattutto in netto contrasto con l’indicazione espressa dai cittadini nella cabina elettorale”.

E’ quanto scrive in una nota stampa il Popolo della Libertà – Savuto.