Corigliano Calabro, Fabiana Luzzi accoltellata e bruciata a 15 anni dal fidanzato di 17 anni

Orrore in provincia di Cosenza dove un giovanissimo si è trasformato in un killer barbaro e spietato. Ha accoltellato la fidanzatina e poi le ha dato fuoco. Il tutto all’uscita della scuola. Inizialmente la giovane era stata data per scomparsa. Poi il giovane ha confessato e indicato ai Carabinieri il luogo dove trovare il corpo carbonizzato di Fabiana Luzzi, una ragazzina che il 13 giugno avrebbe dovuto compiere appena 16 anni.

Il giovane D.M., ricoverato in ospedale per le ustioni, prima avrebbe negato, poi avrebbe confessato dopo le insistenze degli investigatori, che nel frattempo avevano ricevuto la denuncia di scomparsa. Il baby killer aveva fatto anche i nomi di presunti aggressori motivando il gesto con il fatto che lo volevano punire per alcuni suoi comportamenti. Il sospetto, fin da subito, è che fosse stato lui ad ucciderla, magari in un raptus di gelosia. La conferma è arrivata diverse ore dopo quando il ragazzo è stato sentito dal magistrato con le garanzie previste dalla legge ed ha confessato il delitto.