E’ finito l’incubo Equitalia per i romani

Una buona notizia, almeno per gli abitanti della Capitale. A far data dal primo luglio prossimo “Equitalia non si occuperà più della riscossione dei tributi per Roma Capitale. La riscossione sarà fatta direttamente dal Dipartimento risorse economiche di Roma Capitale”. E’ quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta Alemanno.

“Equitalia è una macchina molto grossa, pesante che agisce in modo molto rigido, matematico e cieco. Noi – ha proseguito Alemanno presentando il provvedimento – vogliamo essere comprensivi con le famiglie e le imprese in difficoltà perché  dopo i numerosi suicidi che ci sono stati occorre essere molto attenti”. Prima di prendere questa decisione Alemanno ha sottoposto la scelta a una consultazione popolare via web. Al sondaggio hanno partecipato 33.822 persone e di queste 31.562 (pari al 93,3%) hanno approvato la proposta che sia Roma Capitale a gestire direttamente la riscossione coattiva delle proprie entrate tributarie e patrimoniali. Soltanto 2.260 persone (il 6,7%) si sono dette contrarie al passaggio a Roma Capitale.

“Si tratta di una delibera definitiva – ha sottolineato il sindaco – che ha un indirizzo chiaro. I contribuenti se non possono pagare quanto dovuto potranno rivolgersi a un comitato etico che deciderà se concedere la rateizzazione o sospendere il pagamento in base alle effettive disponibilità del contribuente. Ovviamente, chi ha le risorse dovrà pagare ma chi è in difficoltà potrà usufruire di questo servizio”. Alemanno ha anche evidenziato che con il nuovo servizio “non creiamo nessun nuovo carrozzone ne’ assumiamo nessuno perché ci avvarremo di dirigenti e funzionari del Comune”.