Califano e Jannacci, scomparsi due artisti, bravi e diversi

“Uno simpatico e caro amico, l’altro un maestro”. Vasco Rossi dedica un messaggio sulla sua pagina fb ai due cantautori scomparsi. “Ho scoperto Jannacci quando avevo 16 anni – scrive  – le sue canzoni in milanese mi conquistarono subito. Erano divertenti e originali. Dipingevano personaggi disperati e sfortunati. Gli ultimi non i primi. Gli antieroi… le persone comuni (l’Armando, Vincenzina) La sua ironia amara, la sua satira sottile, sferzante, acuta e irresistibile lo portò in seguito a scrivere alcuni tra i più grandi capolavori della canzone italiana.

“Vengo anch’io”, “Quelli che”, “Se me lo dicevi prima”, sono solo i primi che mi vengono in mente. Devo molto artisticamente a Enzo Jannacci e dentro il mio cuore di certo lui e Franco non moriranno mai!”.