I Comuni di Cimone e Aldeno verso l’Unione

La Giunta regionale, riunita oggi a Bolzano per la prima volta sotto la guida del Presidente Alberto Pacher, ha dato via libera al finanziamento regionale del progetto relativo all’Unione dei comuni di Aldeno e Cimone, rispettivamente 3000 e 700 abitanti.

I due municipi, che non sono inseriti in nessuna Comunità di Valle del Trentino, intendono dunque procedere all’unificazione dei propri servizi al fine di ottimizzare i costi di gestione. Per tale ragione hanno richiesto di poter accedere ai finanziamenti previsti dall’articolo 63 del testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni, che stabilisce la concessione di contributi regionali destinati alla parziale copertura degli oneri di gestione sostenuti dalle unioni di comuni. La normativa prevede che i contributi siano concessi alle unioni per un periodo massimo di dieci anni e vengano determinati sulla base di parametri stabiliti dalla Giunta regionale d’intesa con le giunte provinciali e le associazioni rappresentative dei comuni.

La Giunta regionale, considerato le delibere dei consigli comunali di Aldeno e Cimone e le intese espresse dal Consiglio delle autonomie locali e dalla Giunta provinciale di Trento, ha dunque deliberato di ammettere al finanziamento regionale il progetto relativo all’Unione dei comuni di Aldeno e Cimone. I due comuni si sono impegnati a porre in essere la riorganizzazione delle loro funzioni e dei loro servizi in modo da agevolare il funzionamento dei vari accordi definiti e da definire con il comune di Trento per l’attuazione della riforma istituzionale. Un altro importante impegno assunto da Aldeno e Cimone è quello di non incrementare, una volta che l’Unione sarà realizzata, i costi correnti delle due amministrazioni.

In passato, attraverso le unioni comunali, otto comuni trentini sono poi arrivati volontariamente alla fusione, tramite referendum. Si tratta dei sei municipi della Valle di Ledro che hanno dato vita al comune di Ledro e a quello di Comano Terme, nato dalla fusione di Lomaso e di Bleggio Inferiore.