Afragola, Natalia Petrova trova morta in casa via Sicilia

Giallo in provincia di Napoli dove una straniera di 52 anni è stata rinvenuta priva di vita. La donna è stata trovata completamente nuda, seduta sul pavimento con la schiena poggiata alla parete della piccola cucina, in una pozza di sangue fuoriuscito dalle parti intime. Perse le tracce di quello che le amiche descrivono come l’ultimo compagno, un palestinese residente a Napoli. A scoprire il corpo senza vita è stato un vicino, un cittadino moldavo che nelle prime ore del mattino l’aveva sentita gridare. Non ha però dato peso alle grida perché la donna spesso si ubriacava e perdeva il controllo. Per motivi di età è stata scartata l’ipotesi dell’aborto. Resta ancora in piedi quella di un incontro sessuale, forse con più uomini, che pur accorgendosi della situazione di pericolo hanno preferito allontanarsi senza prestarle aiuto. I carabinieri del reparto della scientifica hanno passato al setaccio il monolocale di trenta metri quadrati, tenuto in condizioni pietose sotto il profilo igienico-sanitario. Gli inquirenti sono riusciti ad identificare alcune connazionali della vittima, che in caserma hanno raccontato che Natalia Petrova, lavorava saltuariamente come collaboratrice ad ora, tra Casoria e la stessa Afragola. Queste testimoni, hanno anche parlato di un misterioso fidanzato di origine palestinese, che abiterebbe a Napoli e al momento non è stato ancora rintracciato.