Rifiuti, proroga Malagrotta è il fallimento di Alemanno

“Alemanno aveva promesso, insieme con la sua compagna di partito Polverini, che avrebbe chiuso la discarica di Malagrotta prima nel 2009, poi nel 2010. Oggi il commissario Sottile ci dice invece che Malagrotta verrà prorogata, chissà per quanto altro tempo ancora. Un territorio già colpito ambientalmente e degradato si trova a subire questo ennesimo colpo a causa del fallimento delle politiche sui rifiuti di Giovanni Alemanno, il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto”.

Lo afferma in un comunicato Paolo Masini, consigliere comunale del Pd in Campidoglio.

“Tariffe aumentate del 20%, migliaia di ex terroristi di destra ed “amici degli amici” assunti in Ama – conclude Masini – ma alla fine raccolta differenziata sotto al 20% e proroga di Malagrotta. Sono questi i risultati di Alemanno, che fortunatamente a giugno verrà cacciato dal voto degli elettori”.