Vibo Valentia, Udc fuori dalla maggioranza comunale, attacco di Bevilacqua

Il Senatore Francesco Bevilacqua esprime rammarico per la posizione assunta dall’U.D.C. nella seduta di Consiglio Comunale del 26-11-2012.

E’ l’occasione per rimarcare che una maggioranza deve agire coralmente e secondo metodi e modalità concordate e meditate, deve indicare in maniera chiara i valori di riferimento ai propri amministrati.

Nel momento più difficile per la comunità occorre condividere con rigore e senza tentennamenti la responsabilità di amministrare. La crisi e la situazione di grave disagio del nostro territorio dovrebbero indurre la politica a concentrarsi unicamente sulla ricerca delle soluzioni ai problemi della città. Necessitano pragmatismo, abnegazione e spirito di servizio, tutte caratteristiche che bisogna riconoscere al Sindaco Nicola D’Agostino e alla sua Giunta.

Dunque piena approvazione per l’operato del  primo cittadino di Vibo Valentia e dei suoi collaboratori.

Se le vicende del Consiglio Comunale di martedì scorso lo hanno indotto ad assumere le consequenziali determinazioni, ciò non è prova di mancanza del senso della politica, ma piuttosto di rifiuto dei giochi di un’altra politica.

La volontà espressa in Consiglio dal Sindaco sulla composizione della Giunta non può essere interpretata come una sfida ai partiti che lo sostengono, avendo egli motivato l’esigenza di solo rinviare la riduzione degli assessori di qualche tempo.

A parere del parlamentare, D’Agostino ha opportunamente e finalmente riferito in Consiglio di buona parte dell’attività amministrativa, che con grande impegno e non poche difficoltà sta portando avanti con la sua Giunta.

Il Senatore Bevilacqua esprime, inoltre, piena soddisfazione per il comportamento del gruppo consiliare PDL, che ha dimostrato correttezza politica e compattezza. E’ stato sempre convinto della lealtà e dello spirito di appartenenza dei consiglieri del suo partito che, nell’ambito della pur viva dialettica interna, hanno sempre esercitato il ruolo di stimolo per l’azione amministrativa, dando prova di senso di responsabilità e di condivisione.