Manciano, le vittime sono Antonella Vanni, Paolo Bardelloni e Maurizio Stella

L’auto con a bordo tre tecnici dell’Enel è precipitata per il crollo del ponte San Donato sul fiume Albegna dopo averlo transitato quasi tutto. E’ la prima ricostruzione dell’accaduto secondo i Carabinieri di Grosseto.

Le vittime sono Antonella Vanni, 48 anni, che era responsabile del personale degli impianti geotermici in Toscana di Enel Green Power e Paolo Bardelloni, 59 anni, e Maurizio Stella, 47 anni, addetti alla sicurezza. Tutti erano coniugati e lavoravano nell’impianto di Larderello dove sono riuniti gli uffici della geotermia di Enel.

L’acqua dell’Albegna aveva eroso la sponda su cui appoggiava un’estremità del ponte, facendolo crollare. La vettura dell’Enel è così precipitata nel vuoto, tra l’argine e il fiume, rimanendo poi travolta e incastrata dal fango accumulato dalla piena nelle ore successive. I soccorritori sopraggiunti sul posto hanno potuto notare quasi subito dall’esterno i giacconi nei colori blu ed arancio dell’Enel. L’episodio è accaduto nel territorio di Manciano. La Procura aprirà un’inchiesta sulla morte dei tre operai.