Sant’Eufemia d’Aspromonte, una patata Deco

Appuntamento sabato prossimo alle ore 17:00 presso l’aula consiliare del municipio di S. Eufemia d’Aspromonte per il convegno di presentazione “La Denominazione comunale di origine (De.c.o.) per la patata di S. Eufemia d’Aspromonte”. L’evento, promosso dall’amministrazione comunale e dall’Accademia delle Imprese Europea, punta a coinvolgere i produttori agricoli del territorio per la valorizzazione concreta di un prodotto tradizionale la cui bontà ancora oggi viene riconosciuta ovunque: la patata aspromontana. L’incontro moderato da Cosimo Petrolino, prevede i saluti del sindaco Domenico Creazzo, l’introduzione ai lavori da parte di Cosimo Violi, presidente del consiglio comunale e gli interventi tecnici dell’architetto Francesco Morabito che tratterà di “Paesaggio ed identità territoriale”, dell’agronomo Rosario Previtera, coordinatore del progetto Deco e di Calabriadeco.it su “La De.c.o. per lo sviluppo rurale ed integrato”, del presidente dell’Accademia delle Imprese Europea Giuseppe Ariobazzani che tratterà il tema “Il marketing territoriale e l’Expodeco 2012 a Genova”. Dopo il dibattito e gli interventi dei rappresentanti delle associazioni di categoria presenti, le conclusioni saranno affidate all’assessore provinciale all’agricoltura Gaetano Rao. “L’iniziativa si colloca nell’ambito delle attività di valorizzazione e promozione delle risorse territoriali – afferma il sindaco Creazzo – consci che l’agricoltura sia ancora un settore economico trainante e che possa oggi più che mai rivestire un ruolo socio-economico ed ambientale strategico. Occorre stare al passo col mercato e auspicare la costituzione di forme associative che possano offrire un prodotto riconoscibile tramite il marchio De.c.o.”. Cosimo Violi, produttore ed al contempo presidente del Consiglio Comunale sostiene “che è necessario iniziare un percorso come quello concreto della De.c.o. per avviare i produttori, tra le altre cose, verso un disciplinare che nel tempo possa portare ad un progetto condiviso e più ampio per il comprensorio che si potrà fondare sulla certificazione IGP per la patata, quale prodotto caratteristico dei pianori aspromontani”. Per l’agronomo ed esperto di sviluppo locale Rosario Previtera “anche la Patata di S. Eufemia De.c.o., grazie a questo percorso di sviluppo integrato, potrà emergere dall’anonimato, dal momento che risulta ancora presente nell’immaginario collettivo quale prodotto della tradizione. Ci stiamo già attivando per stimolare l’incontro tra domanda ed offerta e per l’ottenimento di una massa critica commercializzabile con un marchio definito che possa conferire alla patata locale e di qualità il giusto valore aggiunto”. Pino Ariobazzani, presidente dell’Accademia delle imprese europea e promotore del Salone delle identità Territoriali ed Expodeco di Genova ribadisce come “l’Accademia sostiene le imprese e gli enti a promuovere le proprie risorse, i prodotti ed il territorio. Il Salone di Genova di fine mese sarà un’occasione unica per tutti i territori, i prodotti identitari e a marchio De.c.o. per quelle amministrazioni virtuose che credono nella sinergia tra imprese ed istituzioni per lo sviluppo tramite il marketing territoriale”. La rinomata Patata di S. Eufemia d’Aspromonte andrà ad accrescere il paniere provinciale delle produzioni a Denominazione Comunale di Origine della provincia reggina e della regione.