Palermo, grillini rinunciano a privilegi regionali

Un atto di grande coraggio, di coerenza e soprattutto da imitare. I quindici neo eletti deputati regionali del Movimento 5 Stelle in Sicilia non solo si autoridurranno lo stipendio di parlamentare a 2.500 lasciando il resto nelle casse dell’Ars, ma rifiuteranno anche benefit e privilegi. E’ quanto ha anticipato il portavoce regionale del movimento, Giancarlo Cancelleri, in una conferenza stampa a Palermo. “Quando ci insedieremo -ha affermato- ci daranno da firmare dei documenti ma molti privilegi sono a chiamata, non li spunteremo e quindi non ne godremo. Però -ha spiegato Cancelleri- le indennitàdovremo percepirle tutte ma possiamo fare un assegno e rendere queste somme all’Ars. La ragioneria non sa ancora in che capitolo inserirli ma la cosa è fattibile. Valuteremo più in la’ se destinare questi fondi per beneficenza o altro”. Secondo Cancelleri, in 5 anni si potrebbero così accantonare somme per un milione e 400 mila euro, per “cominciare a risparmiare e dare un segnale”.