Grande successo della Sagra dei Sapori Antichi Carlentinesi

Si è conclusa la 16^ edizione della Sagra dei Sapori Antichi Carlentinesi, iniziativa a cura dell’Associazione omonima a carattere volontaristico e di beneficenza  i cui proventi saranno devoluti alla Chiesa Cuore Immacolato di Maria e S. Anna per opere concrete di carità.

L’associazionismo locale e le aziende del territorio che hanno sponsorizzato l’iniziativa contribuendo al successo di questo piccolo grande progetto per il sociale, sono state partecipi e promotrici attive dell’evento che quest’anno ha visto migliaia di visitatori acquistare conserve e piatti della tradizione pronti per la consumazione.

Ancora una volta tra le specialità si è affermato il  “cudduruni”, la tipica focaccia la cui memoria storica viene ancora tramandata di generazione in generazione e la mostarda di fichi d’india, le conserve ed i dolci del passato della cultura contadina. I cibi di strada e della tradizione, preparati e serviti in piazza secondo i modi della festa popolare, sono stati apprezzati sino ad esaurimento delle cospicue scorte che ogni anno un’attenta opera di pianificazione degli organizzatori predispone.

L’impegno dei volontari e delle volontarie – afferma Antonio Di Mauro per il terzo anno consecutivo al coordinamento del comitato organizzatore – e solo questo insieme ad un’opera attenta degli stessi ha consentito il raggiungimento di un obiettivo così prezioso per la collettività. Fatica, impegno, determinazione verso il bene comune hanno orientato il comitato verso le scelte che hanno reso importante e partecipata questa sagra di quartiere.

Infatti, la serata del 2° Concorso Canoro per Giovani Talenti, ha valorizzato voci e abilità artistiche e quest’anno si è arricchita, fuori gara, della presenza di cantanti quali Giusi Iozzia, interprete d’eccezione, e Gemma giovane cantautrice anch’ella dal curriculum straordinario. Le coreografie corrdinate da Eleonora Modica del corpo di ballo dell’associazione “Arsis” hanno lasciato estasiati i presenti.

Suor Anna, religiosa e direttrice di un istituto per anziani, e le danze del Sol Latino per la serata successiva hanno dedicato a questa 16^ edizione della Sagra alcuni pezzi del collaudato repertorio promovuendo inoltre una raccolta di fondi per la realizzazione di un ospedale in Africa. Le voci di Ester e del suo gruppo hanno allietato la parte conclusiva della serata di domenica alternandosi con il gruppo della scuola e Suor Anna. E ancora la domenica mattina si è tenuta la “1^ Explorer in Mountain Bike “Carlentini e dintorni”, passeggiata non competitiva, organizzata in collaborazione con l’Associazione Orange Bike di Carlentini e con il Montain Bike Club di Siracusa che ha riscontrato l’interesse di molti provenienti anche dai paesi viciniori.  Il percorso si è snodato lungo il magnifico panorama dei Monti Iblei e per circa trenta chilometri, addentrandosi nei territori di Carlentini, Sortino e Melilli. La preparazione dal vivo della ricotta, quest’anno a cura dell’antica Azienda Agricola Casearia Merendino è stata molto apprezzata come anche le degustazioni dei manufatti locali. Di rilievo la sfilata del Corteo Storico San Giuseppe di Carlentini.

La soddisfazione del comitato organizzatore – conclude Di Mauro – trova riscontro nei positivi commenti dei partecipanti e della comunità locale ed auspica un’apertura della “sagra di quartiere” (del quartiere conosciuto come “La vasca”) a circuiti escursionistici variamente articolati nel comprensorio e finalizzati alla promozione del territorio in un’ottica del turismo sociale coniugato alla buona cucina e alle produzioni della terra.