Napoli, racket 4 arresti nei clan Ricci e Mariano

Le manette sono scattate ad opera dei Carabinieri a Roma e a Formia. Agli arresti Enrico Ricci e suo figlio Gennaro; Mario Savio, ergastolano e suo figlio Pietro. I quattro, accusati di estorsione aggravata da finalità camorristiche, sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della locale Dda. “Il provvedimento riveste particolare rilievo – si legge in una nota della Procura della Repubblica di Napoli – in ragione del fatto che Savio Mario si era creato, nei confronti dell’opinione pubblica, un’immagine distonica rispetto al suo passato, costruendo la figura del camorrista redento, attraverso la pubblicazione di un libro, la presenza ad una trasmissione televisiva e la partecipazione all’inaugurazione della sede di un’associazione finalizzata al recupero dei giovani a rischio dei quartieri Spagnoli”. Nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli, Francesco Chiaromonte, si fa riferimento ad estorsione di 300 euro che sarebbe stata portata a termine nel mese di giugno dello scorso anno. Ma la vittima, sentita dagli investigatori, pur affermando di aver avuto la richiesta di denaro, non avrebbe fatto i nomi dei presunti taglieggiatori.