Il Pettirosso 2012 a Francesco Fontana e Paolo Landrelli

Suggestivo appuntamento culturale, nella serata di ieri 22 settembre, nell’ottocentesca Villa Margherita di località Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto nelle adiacenze dell’aeroporto “Pitagora – Crotone”. Una struttura che si affaccia su un ampio parco botanico, fino a  metà ‘800 di proprietà del barone De Nobili di Catanzaro e del barone Doria di Massanova; in seguito acquistata dalla famiglia dei baroni  Barracco di Crotone. Il barone Guglielmo Barracco la utilizzò come sua abituale residenza. Trascurata per diversi anni, fu fatta ristrutturare intorno al 1930 dal barone Luigi Barracco che la denominò “Villa Margherita” in onore della regina Margherita o forse di una sua figlioletta scomparsa in tenera età. Infatti adiacente alla villa sorge una cappella all’interno della si può ammirare il busto di una giovane fanciulla. Negli anni ‘50 l’edificio con i terreni annessi furono espropriati dallo Stato a seguito della Riforma Agraria e i locali utilizzati dall’O.V.S. (Opera Valorizzazione Sila) per l’amministrazione dell’Ente. Oggi i ristrutturati ambienti di Villa Margherita ospitano il Centro produzione sistemi divulgativi avanzati e il Centro agrometerologico gestiti dall’Arssa.

È qui che ha avuto luogo la cerimonia di premiazione delle opere finaliste della 2^ Edizione del Premio Letterario Nazionale “il Pettirosso” organizzato dall’omonima cooperativa e dalla società di servizi Gedar entrambe di Crotone. L’incontro culturale è dedicato alla memoria del maestro tipografo Peppino Congi socio fondatore dell’Associazione Culturale Sant’Annese “Villa Margherita”. Al Concorso letterario hanno partecipato numerosi poeti e scrittori provenienti da ogni angolo della Calabria.  Le opere pervenute sono state valutate in forma anonima dalla Giuria formata dalla prof. Anna Rita Saccomanno (Presidente) e dalla prof. Piera Anna Carolei, da Santo Vazzano, dai poeti Bruno Albino De Raffaele, Luigi Villirillo, Filippo Scalzi e dal poeta e giornalista Mimmo Stirparo. L’incontro culturale condotto con grazia dalla giornalista Consuelo Ruggiero ha avuto il suo incipit conla Presidentedella Giuria che ha espresso apprezzamenti per la qualità degli elaborati pervenuti. Perla Saccomannogli  autori risultano “caratterizzati da un grande talento e da un vivo entusiasmo, hanno affrontato i temi quotidiani più vari: l’amore, la vita, la natura, le stagioni, la morte”. E non solo. “Le loro opere rappresentano un inno alla vita che va difesa come il bene più prezioso che ci è stato donato soprattutto nel periodo in cui viviamo di profonda crisi morale e materiale, caratterizzato da una profonda inquietudine, nel quale tutti i valori fondanti della nostra società sono messi in pericolo”.

Perla Sezione“Poesia inedita in lingua” sono risultati vincitori: al 1° posto Francesco Fontana di Verzino con la lirica “Ricordo di mamma”; 2° Carmela Scida di Strangoli con “sogno infranto”, 3° Giacomina Durante di San Giovanni in Fiore con “La battaglia degli attacchini”. Finalisti: Eugenio Mammolenti di Strangoli, Antonio Valente di Isola C. R., Tommaso Favaro di Verzino, Domenico Calvano di Lamezia Terme, Paolo Landrelli di Ardore Marina, Berardi Antonio di Pallagorio, Antonio Mancini e Antonio Mellino entrambi di Crotone.

Perla Sezione“Poesia inedita in vernacolo”: al 1° posto Paolo Landrelli di Ardore Marina con “ Ora ti tegnu ‘nto cori”; 2° Vincenzo Cordì di Locri con “Capilli janchi” e 3° Pasquale D’Emanuele con “Compera bella la vita ‘i na vota”. Finalisti: Giuseppe Perri e Silvana Sabatino di Crotone, Francesco Siciliani di Crucoli, Mariagrazia Micalizzi, Giovanni Stillitano e Antonio Valente tutti di Isola C.R..

Per “Il racconto breve in lingua”: 1° Rita Eleonora Vizza di Crotone; 2° Francesco Gimigliano e Silvestro Di Prima 3°.

Premio Poesia Giovanissimi a Mariapia Maiolo di Isola C. R. e il Premio Narrativa Giovanissimi al crotonese Mario Franzin.

La conclusione della serata, allietata dai piacevoli intermezzi musicali del cantante Salvatore Lo Prete e del flautista Matteo Spada e da una coinvolgente lettura di una poesia dell’ospite Pino Condello sociologo e poeta, è stata affidata al vero e appassionato animatore di incontri culturali, lo scrittore e poeta Costantino Spagnolo il quale ha voluto significare la grande valenza della poesia e della cultura soprattutto in una regione comela Calabriapervasa da altri disvalori, insomma chi è poeta non può essere un mascalzone e allora ben vengano tantissimi poeti e scrittori. Questo l’auspicio e non solo il concorso “il Pettirosso”. Infine un vivo ringraziamento lo ha rivolto alla famiglia Congi che, per far memoria del loro caro congiunto Peppino, permette l’organizzazione di una serata culturale come questa. Un ringraziamento a Dario Verga e Santo Vazzano della cooperativa Gedar che ha contribuito all’organizzazione.

Unica nota stonata, di una piacevole serata letteraria, la presenza “toccata e fuga” dei due assessori provinciali Alessandro Carbone e Giovanni Lentini  ed in particolare l’assenza del sindaco di Isola C.R. Carolina Girasole. Come dire che questi concordano con quel tale che ha sostenuto che la cultura non fa mangiare e soprattutto, aggiungo io, non porta voti.