Obama scalda la campagna elettorale americana

A sei mesi dal voto, Barack Obama rilancia con due comizi show in Ohio e in Virginia la sua campagna elettorale. Interventi che verranno ritrasmessi su Facebook e Twitter, perché è li, sulla piazza virtuale del web, che si vincerà la sfida per la Casa Bianca. Chi partecipa ai due meeting, ribattezzati, “Ready to go” viene registrato dai volontari di Obama for America, che sui loro Ipad scrivono i loro nomi e i loro dati per ricontattarli in futuro. Al lato del palco, due maxi schermi, mandano in tempo reale i twitter dei fans. E le loro foto scattate e postate su Instagram, in modo che i vari social network possano dialogare tra loro.

Secondo Jim Messina, il capo della macchina propagandistica obamiana, proprio la mobilitazione sul web dei ragazzi sarà “l’arma segreta” di Barack nei mesi prossimi. Già ieri, parlando agli universitari di Arlington, Obama ha chiesto esplicitamente a tutti di “twittare” la loro protesta contro l’aumento dei costi dell’università. Accompagnato dall’immancabile Michelle, sempre più popolare, Barack parla 35 minuti prima a Columbus, in un Palazzetto dello sport davanti a 20mila fan scatenati. E poi a Richmond, nella Virginia Commonwealth University, di fronte a 8000 ragazzi. Sono due ‘swing state’, di quelli che il 6 novembre faranno la differenza.