Malore per Giulio Andreotti è in terapia intensiva

Il senatore a vita, 93 anni, è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma. “Il senatore sta bene, ha ripreso conoscenza senza necessità di essere intubato: ora respira da solo, è lucido e anche parlato con i medici” afferma Patrizia Chilelli, la segretaria particolare di Andreotti davanti al pronto soccorso. E aggiunge. “Andreotti ha anche fatto battute e ringraziato tutto il personale sanitario”.

Il bollettino dei medici, invece, è più cauto. Il sette volte presidente del Consiglio è arrivato alle ore 13:30 circa di giovedì in codice rosso, disidratato e con frequenza cardiaca molto elevata. Attualmente le sue condizioni sono severe, ma stabili “a seguito di una crisi cardiaca successiva a una infezione respiratoria. La prognosi è riservata”.

“Sto bene, sto bene…ho sete ma sto bene”. Queste le parole del senatore a vita Giulio Andreotti secondo quanto riferito da Marco Ravaglioli, il genero che ha avuto modo di visitarlo. Ricoverato nella stanza numero 17, l’ex presidente del Consiglio ha trovato anche il modo di scherzare. “Tanto io non sono superstizioso…”.