Nuove unità cinofile per Soccorso Alpino Cnsas Fvg

Si amplia la dotazione tecnica a disposizione del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia. Dal 46° Corso nazionale unità cinofile valanga, svoltosi sulle nevi del passo Tonale e del ghiacciaio del Presena, ben 7 cani del Fvg hanno ottenuto il brevetto, diventando così operativi per la ricerca dispersi sotto le valanghe. Un’altra unità cinofila regionale inoltre, ha superato il primo anno di formazione. Un risultato che si somma con quello dei tre istruttori nazionali del Cnsas del Friuli Venezia Giulia che hanno preso parte al corso. Alla cerimonia di consegna dei libretti operativi, rilasciati in accordo con il dipartimento nazionale di Protezione civile, è intervenuto anche il presidente regionale del Cnsas, Graziano Brocca: «Ho voluto ringraziare personalmente i conduttori che quotidianamente sono impegnati nell’addestramento dei loro cani e congratularmi con loro per l’elevato grado di preparazione raggiunto durante il corso. L’importanza delle unità cinofile nella ricerca dispersi – aggiunge Brocca – è sempre maggiore, e quindi per la nostra regione è significativo poter disporre di animali addestrati per salvare vite umane». Attualmente il servizio regionale del Cnsas può vantare 17 unità cinofile. Le loro specialità operative sono la ricerca in valanga e la ricerca in superficie. Nel corso del 2012 si sta provvedendo alla formazione  e alla certificazione anche di un cane da ricerca in catastrofe e di un cane per la ricerca di tracce olfattive dette “molecolari”. Tutti questi cani sono abilitati, oltre che alle operazioni di ricerca, anche al trasporto con elicottero, messo a disposizione dalla direzione regionale della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia.