Crotone, imprese ed imprenditori aspiranti a convegno

In tempi di globalizzazione e crisi economico – finanziaria, le istituzioni cercano di correre ai ripari per trovare una qualche soluzione al fenomeno della disoccupazione imprenditoriale e non solo giovanile che dilaga oltre misura nel territorio crotonese. Così nel giro di appena due giorni si riuniscono a convegno, a Crotone, imprese ed imprenditori aspiranti. Il primo incontro è quello del 2 aprile, pressola Salaconvegni del Lido degli scogli sulla litoranea per Capocolonna, voluto da Confindustria, Api, Confcommercio e Regione Calabria. Il tema da dibattere sarà “Nuovi giovani imprenditori – Presentazione bando”. Dopo i saluti di Emilio Bernardo Romano presidente di Confindustria, Maurizio dell’Api e Alfio Pugliese presidente di Confcommercio, tratteranno sul tema: Felice Iraca  e Maria Teresa Timpano rispettivamente dirigente Attività Produttive della Regione e della Provincia di Crotone. Interverranno inoltre: Antonio Caridi assessore regionale alle Attività Produttive, Franco Pugliano assessore regionale all’Ambiene e la vice presidente regionale Antonella Stasi. È prevista la partecipazione di Salvatore Pacenza presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Alfonso Dattolo presidente della IV Commissione regionale per l’assetto e utilizzazione del territorio, e Stano Zurlo presidente dell’Ente intermedio crotonese. Durante il convegno i referenti della Field illustreranno il percorso progettuale ai nuovi giovani imprenditori attraverso il quale si potrà ottenere un punteggio premiale ai fini del bando.   L’altro convegno voluto dalla Camera di Commercio del capoluogo pitagorico, avrà luogo il 4 aprile in mattinata pressola SalaPitagoradell’Ente camerale in zona Poggio Verde. Tema dell’incontro “Reti di Imprese – Insieme per competere – Un nuovo approccio ai mercati globali” e verrà trattato da: Vincenzo Pepparelli neo presidente della Camera di Commercio di Crotone e Massimiliano Di Pace dell’Universitas Mercatorum. Sono previsti interventi dei rappresentanti delle Associazioni di categoria e degli Ordini professionali.