Al Teatro Tezzano Mistero Buffo volume secondo di Dario Fo in vernacolo siciliano

Dopo il successo riscosso con la prima edizione, l’attore Antonio Venturino propone il “secondo volume” di Mistero Buffo nell’ambito del cartellone allestito dal Teatro degli Specchi. Domani, sabato 17 marzo alle ore 21 sul palcoscenico del teatro Tezzano, ubicato nell’omonima via del centro storico catanese, l’artista presenterà nuove giullarate popolari di Dario Fo in vernacolo siciliano.

Venturino è l’unico attore che ha ottenuto dal Premio Nobel per la Letteratura la liberatoria per la messa in scena dell’opera in dialetto isolano, in particolare in chiazzese, il vernacolo caratteristico di Piazza Armerina.

Il testo di Fo, tra i più significativi spettacoli degli anni Settanta, ispirato ai racconti di derivazione popolare collocabili temporalmente nel Medio Evo, epoca in cui nasce la figura del giullare e del cantastorie, è sempre pungente e sarcastico nei confronti di potenti e padroni di qualsivoglia genere. In numerosi passaggi la gestualità ed i contenuti divengono  anche provocatori ed irriverenti, regalando al pubblico interessanti spunti di riflessione ma sempre accompagnati dal sorriso sulle labbra.