Casa d’appuntamenti romana con ripresa video delle prestazioni

Filmava i clienti con telecamere nascoste, utilizzando probabilmente i video come strumento di ricatto, per estorcere denaro. Protagonista una romana che gestiva una casa d’appuntamenti nel quartiere Marconi-Ostiense della Capitale.

Nel computer della donna, che è stata denunciata, gli agenti hanno trovano numerosi video di rapporti fra le ragazze e i clienti, divenuti inconsapevoli “attori” hard. I poliziotti hanno trovato anche la contabilità, con l’indicazione dei ricavi.