Wurstel killer muore a due anni a Foggia

È morto il bambino di due anni ricoverato da venerdì nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti di Foggia dopo aver ingoiato un pezzettino di wurstel che lo aveva soffocato. A nulla sono valsi i disperati tentativi dei medici di salvare Angelo.

Il bambino era giunto al pronto soccorso venerdì dopo essere rimasto soffocato da un pezzettino di wurstel che non era sceso nel tubo digerente ma in quello respiratorio, soffocandolo. I medici del 118, giunti su chiamata della madre, hanno tentato un primo intervento per cercare di estrarre il corpo estraneo. Trasportato all’ospedale foggiano i medici lo hanno intubato e lo hanno ricoverato nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti. Le sue condizioni, però, erano apparse subito gravi. Nonostante i medici avessero estratto il pezzettino di wurstel il piccolo era rimasto troppo tempo senza respirare e questo avrebbe danneggiato le funzioni vitali.

L’autopsia si svolgerà lunedì mattina. L’esame è stato disposto dal sostituto procuratore del tribunale di Foggia Alessandra Fini. Si tratta, è bene chiarirlo, di un atto dovuto.