Bruciano i boschi del ponente genovese, il vento spinge le fiamme fino a Arenzano

È sempre critica la situazione nel ponente genovese dove, domenica pomeriggio, si è sviluppato un vasto incendio. Le fiamme, che hanno già consumato i boschi tra Crevari e Vesima, sospinte dal vento, hanno raggiunto Arenzano. Sul posto, dove stanno lavorando ininterrottamente i Vigli del Fuoco di Genova, Savona, La Spezia oltre al personale della Forestale e ai volontari antincendio, è atteso l’arrivo di un elicottero da fuori regione che vada ad unirsi all’opera incessante dei canadair della Protezione Civile e di altri due elicotteri. Nella serata di ieri, in via precauzionale, si è reso necessario evacuare diverse case nelle località Brigna di Crevari, Campenave e Vesima; tutte le persone evacuate nelle notte sono già potute rientrare nelle loro abitazioni. Sempre ieri, è stato chiuso per sette ore il tratto di autostrada compreso fra Arenzano e il bivio per Milano (A26); nuove possibili chiusure alla circolazione autostradale potrebbero essere ancora necessarie per consentire ai mezzi aerei di operare. Al momento, mentre si lavora incessantemente per evitare che l’incendio- esteso su un fronte di 3 chilometri- possa tornare a minacciare le abitazioni, una prima stima parla di almeno 150 ettari di bosco distrutti dalle fiamme. Sembra certa l’origine dolosa. E sono altri tre gli incendi che sono divampati nelle scorse ore: uno si registra al passo del Faiallo, uno a Ceranesi e uno, domato nella mattinata di domenica, che ha interessato un canneto dietro ad alcune abitazioni del quartiere Cep di Genova Voltri.