Casalinga disperata a Cagliari denuncia Equitalia

A marzo scorso venivano addebbitate delle spese giudiziarie, interessi, more ed altre voci sconosciute ad una casalinga di Cagliari. E’ stato appurato, come anche denunciato da alcuni mass-media, che Equitalia è una Società accomodante con il governo e molti cittadini hanno denunciato tassi di usura. Le spese che denuncia la donna, sono relative a situazioni decisamente ingiuste già denunciate – afferma la casalinga – Le spese sono inique poiché erano da attribuire alla controparte responsabile di cause giudiziarie gravemente pretestuose finalizzate ad illeciti. Vittima del grido disperato è una madre di Cagliari perchè la controparte è stata pluri-denunciata da anni, dal marito e dal figlio poiché ingiusto l’instaurarsi della causa, ingiusto il processo ed ingiusta la sentenza. Dalla denuncia inviata in questa redazione apprendiamo le gravissime vessazioni e gli atti persecutori dolosi mediante innumerevoli denunce false che la controparte, denunciata dalla donna, ha utilizzato da circa 20 anni, con inganni e false accuse – “…non è che non voglio pagare…ma avendo un marito in cura, un figlio laureato di 41 anni senza lavoro, avendo già subito il pignoramento di 1/5 della pensione…avendo fatto prestiti per campare… in aggiunta i rincari odierni…le spese di tutti i giorni…non ce la faccio ad arrivare alla fine del mese…” – dichiara la donna – Io avevo denunciato questi individui per evasione fiscale e non capisco perchè non sono mai state accertate le truffe che operano periodicamente da anni.

Non essendo pratica di questioni legali mio figlio ha chiesto la sospensione o l’annullamento del debito ad Equitalia denunciando il caso alle autorità competenti, al Ministero della giustizia ed al ministero delle Finanze da cui non abbiamo avuto esiti positivi. Inoltre, siamo stati risposti da Equitalia che nulla potevano fare. E’ una vergogna che a noi fasce deboli può essere pignorata la pensione mentre ai politici non viene toccato nemmeno lo stipendio. A loro gli viene sospeso il debito da Equitalia quando non pagano le tasse dell’immondizia. Si domanda la donna – “non viene accertato il motivo per il quale, in Italia, non si addebbitano le spese a note classi di persone molto benestanti che evadono il fisco e sono i veri responsabili della manovra finanziaria” – Intanto la famiglia della donna ha presentato denuncia, alla stessa Equitalia, la quale, dopo aver fatto presente la condizione del marito perchè innocente e malato, risponde, dicendo che non gliene frega nulla. Lo stesso dicasi al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nulla ha fatto. Conoscendo perfettamente il caso, non ha fatto niente neppure il direttore Attilio Befera che prende circa 400.000 euro all’anno. Però – ricorda la donna – il 4 maggio 2011 Attilio Befera ha dichiarato ai mass-media di essere contro le vessazioni del cittadino. Il 13 maggio 2011, Attilio Befera al Tg5, dichiara, che “la sua Società deve trattare bene i cittadini”. L’1 novembre 2011 Attilio Befera al programma Otto e Mezzo garantisce soluzioni davanti a Lilli Gruber. Ma nulla di positivo abbiamo finora visto.