Crotone, censimento amianto un regolamento da adottare nei comuni del crotonese

Crotone, censimento amianto: un regolamento da adottare in tutti i comuni del crotonese   È l’ordinanza che il sindaco Peppino Vallone, nella qualità di presidente della conferenza dei sindaci dell’azienda sanitaria provinciale di Crotone, ha illustrato ai suoi colleghi primi cittadini dei comuni del crotonese nel corso dell’incontro che si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Crotone. Con il sindaco Vallone era presente l’assessore comunale alla sanità Piero Cotronei. Tale provvedimento voluto dal Sindaco, poggia sul principio normativo della legge regionale n. 14 del 27 aprile 2011: eliminazione dei rischi derivanti dall’esposizione a siti e manufatti contenenti amianto. Ma soprattutto su un principio morale: la tutela della salute del cittadino. Il cuore dell’ordinanza prevede che i soggetti pubblici e privati proprietari di edifici, impianti, luoghi, mezzi di trasporto, manufatti e materiali nei quali vi è presenza di amianto o di materiali contenenti amianto abbiano l’obbligo di darne comunicazione alla propria amministrazione comunale, all’azienda sanitaria provinciale di Crotone e alla Regione Calabria. Sarà anche obbligatorio informare gli stessi soggetti dello smaltimento di amianto o di materiali contenenti amianto. Il censimento degli immobili contenenti amianto è sicuramente una tappa importante ed i comuni si impegneranno ad agevolare il percorso  inviando ai cittadini apposito modello. I proprietari dei siti e manufatti dove si riscontra presenza di amianto entro quarantacinque giorni dovranno consegnare lo stesso debitamente compilato. Per le inosservanze degli obblighi di comunicazione sono previste sanzioni che vanno da duemilacinquecento euro a oltre cinquemila euro. Per il Sindaco Vallone, adottare questo provvedimento contestualmente significa rafforzare la battaglia a tutela della salute di tutti. “Sarà una battaglia che noi sindaci siamo disponibili a sostenere anche con il contributo dei cittadini di ogni singolo comune” ha aggiunto Vallone. L’ordinanza comunale prevede di proporre all’azienda sanitaria provinciale la sottoscrizione di un protocollo per la diagnosi precoce dei cittadini individuati a rischio malattie per l’esposizione all’amianto.    Nulla sarà, quindi, lasciato intentato. Si percorreranno tutte le strade e si intraprenderanno azioni in tutte le sedi per sostenere il diritto alla salute dei cittadini. Questo è nelle intenzioni del Sindaco Vallone e dei primi cittadini del territorio.   Il presidente della Commissione consiliare competente, Michele Marseglia, ha sottolineato: “la tematica dell’amianto è da sempre all’attenzione della Commissione all’ambiente che ha già previsto, nella prossima settimana, una seduta per discutere nei dettagli la bozza di regolamento”.