Terremoto nel Pdl sequestrate 25 mila tessere di Salerno

L’operazione è scattata nella Capitale ad opera dei Ros dei carabinieri. L’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Salerno riguarderebbe in particolare il tesseramento nei comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Pagani dove gli iscritti sono poco più di 3 mila ed il ruolo svolto da alcuni dirigenti del partito e da alcuni sostenitori nel venire in possesso delle tessere e i fondi usati per pagarle. Nell’inchiesta sarebbe coinvolto anche il proprietario di un’importante società sportiva. Non si conoscono i reati per i quali indagano i magistrati dell’antimafia.

Il blitz arriva all’indomani dell’annuncio della data del congresso provinciale, in calendario sabato 3 e domenica 4 marzo insieme con le assemblee di Caserta, Avellino e Benevento. Soltanto a Napoli il congresso provinciale si terrà una settimana dopo, tra 10 e 11 marzo. Difficile prevedere cosa succederà adesso. L’ultima parola spetterà al segretario politico Alfano e al commissario regionale Nitto Palma. Di certo, i numeri del tesseramento avevano fatto gridare al miracolo in provincia di Salerno. L’obiettivo della vigilia, infatti, era chiudere oltre quota 13 mila, raggiunto e superato, addirittura doppiato.

Le tessere raccolte dalla componente di maggioranza vicina al presidente della Provincia di Salerno Cirielli sono più o meno 22 mila, mentre l’area che fa riferimento al’ex ministro Carfagna avrebbe messo insieme 3 mila adesioni. Ma se dall’Agro nocerino sarnese e dal Cilento sono arrivate risposte oltre le aspettative, il radicamento nel capoluogo, in proporzione, resta debole. A Salerno città, infatti, l’ala Cirielli ha raccolto meno di 3 mila tessere, poche in confronto agli exploit dei comuni vicini. Solo a Cava de’ Tirreni, ad esempio, sono state sottoscritte 2.300 domande. E ancora, 1.500 iscrizioni sono state siglate a Nocera Inferiore, 1.300 a Sarno, 1.200 a Scafati e a Nocera Superiore. Non ha superato quota mille, invece, Battipaglia, ferma a poco più di 800 adesioni. In linea Capaccio, dove sono state raccolte tra le 800 e le mille tessere, mentre Eboli non è andata oltre quota 600. E se Campagna e Mercato San Severino hanno portato a Roma 400 domande ciascuno, Vallo della Lucania s’è fermata a 300. Proprio dal Cilento e dal golfo di Policastro, però, è arrivato il dato politicamente più importante. Perché nell’area sud della provincia di Salerno sono state sottoscritte 5 mila tessere. Un record. Tutte queste tessere, però, adesso sono state sequestrate dal Ros dei carabinieri su ordine dell’antimafia. Nel mirino ci sono soprattutto i pacchi consegnati nell’area tra Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Pagani.