In Valmareccia continuano i controlli sulla staticità degli edifici

Continuano le precipitazioni nevose in Valmarecchia dove però si registra una buona tenuta delle strade principali, con difficoltà limitate alla circolazione. A tal fine Provincia di Rimini e Regione Emilia Romagna hanno incrementato le risorse di sale a disposizione, in vista del calo di temperatura previsto nei prossimi giorni, con conseguente rischio di gelate.

Il problema principale rimane quello relativo alla staticità degli edifici. Sono molte le segnalazioni pervenute per l’effettuazione di interventi di pulizia sui tetti sovraccarichi di neve o per la liberazione di canne fumarie sommerse.

Alcune novità sono da registrare per quanto riguarda mezzi e uomini in servizio, con l’arrivo di una nuova fresa per la movimentazione neve in Valmarecchia, e l’arrivo di altre due squadre specializzate del Corpo Forestale dello Stato, munite di motoslitta.

In Valconca è invece arrivata una nuova turbina e una motoslitta dai Vigili del Fuoco di Pavia. Sempre in Valconca è da segnalare l’impiego costante con turni di ventiquattro ore di 3 squadre di Vigili del Fuoco, che in nottata sono dovuti intervenire per l’evacuazione dalla propria casa pericolante di 2 anziani nel territorio di Gemmano.

Sono attualmente 40 le persone evacuate ed ospitate in alberghi ed ostelli della Valmarecchia. I posti disponibili in queste strutture rimangono un centinaio, dopo di che si renderà necessaria la predisposizione di una scuola pubblica con strutture da campo, già preventivamente rese disponibili dalla Protezione Civile.  A questi 40 vanno aggiunti altri evacuati, non facilmente quantificabili, che però si sono trasferiti da parenti o amici.

In mattinata la strada provinciale 44, nelle vicinanze di Saludecio, è stata temporaneamente interrotta a causa del crollo di un cavo dell’alta tensione proprio sul tracciato stradale, a pochi metri dai mezzi dei cantonieri al lavoro nelle vicinanze. La strada è stata tempestivamente riparata è riaperta al traffico.