Ferrari killer a Martina Franca, gravissimi 3 dei 10 feriti

L’imprenditore Michele Nigro, alla guida della Ferrari che ha causato il terribile sinistro di domenica pomeriggio in provincia di Taranto, è stato sbalzato fuori dall’auto spaccatasi in due ed è andato a schiantarsi una decina di metri più in là contro un palo. Il volto completamente deturpato, il cranio senza capelli. I familiari giunti dopo sul luogo non hanno riconosciuto nel corpo straziato il proprio congiunto le cui generalità erano state recuperate dai documenti di riconoscimento.

Un uomo e una donna le altre due vittime a bordo della Citroen. Purtroppo per la donna è stata vana la corsa verso l’ospedale di Martina Franca dei sanitari del 118 che erano riusciti ad estrarla viva e a rianimarla. La donna è morta a bordo dell’ambulanza. L’uomo, invece, è morto sul colpo. Per lui si è dovuto attendere che i Vigili del Fuoco lo estraessero dalle lamiere contorte.

Gravissime le condizioni delle tre persone ferite trasportate a Taranto, una donna di 28 anni, un uomo di 25 ed una terza persona di 55 anni. Hanno riportato tutti gravissimi politraumi che hanno impegnato alacremente i medici.

Meno gravi i feriti trasportati all’ospedale di Martina Franca. Secondo le informazioni fornite ufficialmente sono un bambino di 4 anni, tre uomini di 20, 43 e 55 anni, una donna di 30 anni. In realtà i soccorritori parlano anche di tre bambini (non più di due anni l’uno) presenti sulla scena dell’incidente che le prime persone giunte dopo lo schianto avevano provveduto a recuperare e tenere in braccio. Pare che i bambini, trasportati all’ospedale di Martina Franca, fossero tutti a bordo della Citroen, regolarmente seduti sui loro sediolini.