Roma ko la Juve vola in Coppa

I bianconeri si sbarazzano dei giallorossi e attendono la vincente tra Milan e Lazio, prendendosi una bella rivincita (3-0) con la grande rivale nella corsa alla stella d’argento, la Roma, che proprio lo scorso anno l’aveva estromessa dalla competizione nei quarti. Un successo mai in discussione quello dei bianconeri che hanno sfruttato al meglio la serataccia della squadra di Luis Enrique che fin dalle prime battute ha dato l’impressione di non essere focalizzata al 100% sull’appuntamento.

Il gol a freddo ha gelato la Roma, incapace di prendere in mano le operazioni, anche per colpa di una serata sottotono di Totti, Bojan e Lamela. La Juve ha controllato senza affanni e, continuando ad insistere con le veloci verticalizzazioni, ha trovato il modo per raddoppiare con un gioiello di Del Piero (a segno dopo 8 mesi) che non poteva che bagnare alla sua maniera, con il suo classico tiro a giro dalla mattonella all’incrocio, il suo primo gol nel nuovo Olimpico.

Luis Enrique ha provato a svegliare i suoi negli spogliatoi ma l’unico risultato che ha ottenuto è stato quello di vedere una squadra col baricentro più alto. Bonucci ha cercato di dargli una mano sfiorando l’autogol su un cross di Taddei ma, passato il pericolo, la Juve è tornata a gestire a proprio piacimento la sfida andando via in continuazione negli spazi, soprattutto a sinistra grazie ad uno scatenato Estigarribia, troppo veloce per l’attuale Taddei. La parola fine al match, ancor prima di Banti, l’ha comunque messa al 68′ Lamela facendosi espellere per uno stupido fallo a palla lontana ai danni di Chiellini. La Roma si è arresa e la Juve ne ha cinicamente approfittato. Così, dopo non essere riuscita a chiudere i conti con i subentrati Quagliarella (tocco in scivolata sulla traversa) e Matri (conclusione da due passi salvata sulla linea da Kjaer) ha chiuso i conti (88′) con la collaborazione dello stesso Kjaer che si è deviato nella propria porta un cross di Quagliarella sul quale stava, comunque, per intervenire a colpo sicuro Matri. E ora sotto con Milan o Lazio. Juventus – Roma 3-0 (2-0)

Juventus (3-4-3): Storari 6,5, Barzagli 6,5, Bonucci 6,5, Chiellini 7, Lichtsteiner 7, Pirlo 6,5, Marrone 6,5, Giaccherini 7 (42′ st Krasic sv), Estigarribia 7, Borriello 6 (17′ st Matri 6,5), Del Piero 7 (31′ st Quagliarella 7). (13 Manninger, 11 De Ceglie, 5 Pazienza, 22 Vidal). All. Conte.

Roma (4-3-3): Stekelenburg 6, Taddei 5, Kjaer 5, Heinze 5, Angel 5, Simplicio 5,5 (20′ st Greco 6), Gago 6, Pjanic 5,5, Lamela 5, Bojan 5 (12′ st Borini 6), Totti 5 (26′ st Perrotta sv). (1 Lobont, 4 Juan, 87 Rosi, 92 Viviani). All. Luis Henrique.

Arbitro: Banti 6.

Reti: 6′ Giaccherini, 29′ Del Piero, 45′ st Kjaer (aut).

Angoli: 4-3 per la Roma.

Recupero: 1′ e 4′.

Espulsi: Lamela al 22 st per fallo su Chiellini.

Ammoniti: Estigarribia per comportamento non regolamentare; Barzagli per proteste; Pjanic, Simplicio, Totti, Krasic per gioco scorretto.

Spettatori: 38.498, incasso 544.270.