Presto chiuderà il canile lager di Montichiari

Il coordinamento “Fermare Green Hill” e “Occupy Green Hill” ha organizzato una protesta a grande effetto, che grazie al tam-tam della rete ha portato nel paese del Bresciano centinaia di animalisti provenienti da tutto il Nord Italia. Sul colle San Zeno, proprio di fronte alla sede del canile, sono stati accesi centinaia di lumini funebri (l’idea era quella di arrivare a 2500, tanti sono i beagle allevati a Green Hill). Il corteo ha visto anche la partecipazione di una cinquantina di bikers provenienti da Milano e Brescia, arrivati a dare solidarietà al movimento animalista.

Scongiurate le temute tensioni all’ingresso del canile. Nessuno dei manifestanti ha tentato di forzare il blocco delle forze dell’ordine (presente una decina di poliziotti in tenuta antisommossa). Una versione pacifica quindi, della manifestazione tenutasi lo scorso 19 novembre.

Presente alla fiaccolata anche l’ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, che da tempo si batte per la chiusura della struttura ed ha presentato in parlamento la richiesta di modifica alla legge europea per abolire la vivisezione su animali domestici. “L’aver parlato con il ministro della salute Balduzzi -mi ha rincuorata – ha spiegato la Brambilla- . Mi ha garantito che la modifica della legge avrà una accelerazione. La discussione potrà avvenire già a fine gennaio. Ne sono certa: Gren Hill presto chiuderà”.