Il Tibet degli ultimi ad Udine

Un’intensa silloge poetica dedicata al Tibet e ai suoi oppressi abitanti, con traduzione in inglese a fronte a cura di Brenda Poster. È quanto offre il libro “Tibet degli ultimi” di Leda Palma, edito lo scorso anno da “La Nuova Base Editrice” e protagonista del prossimo appuntamento degli “Incontri con l’autore”, in programma mercoledì 11 gennaio alle 18 nella Sala Corgnali della Biblioteca comunale “Joppi” di Udine in riva Bartolini 5.

Organizzato come sempre dalla biblioteca civica, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e il Club Unesco, l’incontro di mercoledì prossimo vedrà la partecipazione dell’autrice e di don Pierluigi Di Piazza, autore dell’introduzione, oltre a Maria Carminati e con l’accompagnamento musicale di Nuccio Simonetti (sitar) e Lisa Katlane (voce).

“Tibet degli ultimi” è un insieme di frammenti, sintetici e molto forti (haiku “tibetani” sono stati infatti chiamati dall’autrice), fra loro anche non sempre perfettamente combacianti. Frammenti che evocano nel loro insieme, però, la tragedia del popolo tibetano con classica e dolente intensità. Scorrono lungo le pagine del volume i monasteri inaccessibili, i bambini innocenti, le nevi e le vette altissime, così come le sofferte preghiere o le “magiche lune”.

Leda Palma, friulana di Pagnacco, ma romana di adozione, ha alle spalle un’importante e intensa attività nel mondo teatrale, radiofonico e televisivo quale autrice, conduttrice, regista e autrice di sceneggiati. Ha pubblicato varie raccolte di poesie come “Ho ripiegato l’alba”, “I rami fatti cima”, “Là dove l’ombra”, “Sole d’Aral”, “Ingiurie e silenzi”, una raccolta di racconti, “Rose novelle” e vari saggi. Come sempre la partecipazione all’incontro è libera fino ad esaurimento posti