Ancora suicidi nelle stazioni italiane

Da Nord a Sud al Centro sembra un  vero e proprio bollettino di guerra. Sono ormai tanti anzi troppo gli Italiani che decidono di suicidarsi lanciandosi sotto un treno per porre fine alla loro esistenza, dal Lazio alla Puglia alla Calabria, giusto per citare le ultime regioni in ordine di tempo interessate al fenomeno.

L’ultimo domenica tardo pomeriggio a Campoleone alle porte della Capitale. Una donna si è gettata sui binari all’arrivo del treno nella stazione. La donna è morta sul colpo. Il treno era diretto a Formia. Un binario è rimasto bloccato al traffico.

Sulla linea in direzione Formia-Napoli si sono registrati ritardi dei convogli interregionali. Ma questo è il minimo in confronto al profondo disagio sociale ed esistenziale, un male di vivere che inquieta certamente le persone comuni ma non la classe politica che non riesce o non vuole interpretare che più di qualcosa non va.