Monti tira la cinghia agli Italiani

E’ lo stesso Premier Mario Monti a parlare di “sacrifici” “per una migliore coesione territoriale e per lo sviluppo del mezzogiorno”. ”Non è nostro potere abolire le province nel decreto odierno”, ma nel provvedimento abbiamo ”profondamente modificato le province: abbiamo eliminato le giunte provinciali e c’è una drastica riduzione del numero consiglieri”.

Il ministro del Welfare Elsa Fornero si commuove durante la conferenza stampa di presentazione della manovra. Inizia spiegando ”i vincoli finanziari oggi sono severissimi: nessuna riforma nell’anno della sua introduzione da risparmi. E’ un meccanismo lungo. E allora abbiamo dovuto, e ci e’ costato anche psicologicamente, chiedere un sacr…”. Il ministro non termina la frase che sui riferiva al blocco della perequazione delle pensioni.

Arriva nel 2012 l’imposta municipale e riguarda anche ”l’abitazione principale e le pertinenze della stessa”. Lo prevede la bozza della manovra: l’aliquota ordinaria è dello 0,76%, mentre per l’abitazione principale è ridotta allo 0,4%.

La soglia per la tracciabilità è fissata a 1.000 euro. E’ quanto si legge nella bozza di manovra in entrata al Consiglio dei ministri. “In considerazione della eccezionalità della situazione economica internazionale e tenuto conto delle esigenze prioritarie di raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica concordati in sede europea, a decorrere dal 1° gennaio 2011 e fino al 31 dicembre 2014, l’aliquota del 43% è incrementata di 3 punti”. Lo prevede una bozza di manovra. L’aumento scatta sopra i 75.000 euro.

Il blocco della rivalutazione rispetto all’inflazione per le pensioni di importo superiore al minimo (467 euro) varrà per il 2012 e il 2013. Lo prevede la bozza della manovra che il Governo sta esaminando. Per le pensioni tra i 467 e i 935 euro ci sarà una rivalutazione del 50% rispetto all’inflazione. Le minime avranno la perequazione totale.

Dal primo gennaio 2013 le aliquote Iva del 10 e del 21% sono incrementate di 2 punti percentuali. Dal gennaio 2014 scatta un ulteriore aumento di 0,5 punti. Lo prevede la bozza di manovra. Si tratta di una clausola di salvaguardia che sostituisce il taglio lineare del 20% previsto nella precedente manovra per le agevolazioni fiscali.

L’Inpdap e l’Enpals sono soppressi dalla data di entrata in vigore del presente decreto e le relative funzioni sono attribuite all’ Inps, che succede in tutti i rapporti attivi e passivi degli Enti soppressi. Lo prevede la bozza di manovra.

Scure della manovra sulle autorità indipendenti. Dalla Consob all’Antitrust è previsto infatti un calo del numero dei componenti. Prescrizione anticipata delle lire in circolazione. Lo prevede la bozza di manovra. Le banconote, i biglietti e le monete in lire ancora in circolazione si prescrivono a favore dell’Erario con decorrenza immediata per essere riassegnate al Fondo ammortamento dei titoli di Stato.

Dal primo gennaio 2012 le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’Inps sono incrementate di 0,3 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 22%. Sempre dal primo gennaio le aliquote contributive pensionistiche dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni iscritti alla relativa gestione autonoma dell’Inps sono rideterminate. Lo prevede la bozza di manovra.

Le imprese potranno dedurre dall’Ires e dall’Irpef la quota di Irap ”relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato”. E’ quanto si legge nella bozza della manovra.

Il ministero dell’Economia ”fino al 30 giugno 2012 e’ autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da tre mesi fino a cinque anni, o a partire dal 1 gennaio 2012 a sette anni per le obbligazioni bancarie garantite”. E’ quanto prevede la bozza della manovra.

I lavoratori autonomi andranno in pensione dal 2012 a 66 anni e sei mesi. Le lavoratrici autonome a 63 anni e sei mesi. Lo prevede la bozza della manovra che sta esaminando il Consiglio dei ministri. Sono state assorbite nell’incremento le finestre mobili che per gli autonomi erano di 18 mesi.

Per chi esce in pensione anticipata (quindi con almeno 42 anni e un mese di contributi se uomini) prima dei 63 anni di età dal 2012 avrà una penalizzazione sulla quota liquidata con il retributivo del 3% per ogni anno di anticipo nell’accesso al pensionamento prima dei 63 anni di eta’. Lo prevede la bozza della manovra che il Consiglio dei ministri sta esaminando.

Arriva il superbollo per le auto di potenza superiore ai 170 chilowatt. E’ quanto si legge nella bozza della manovra che spiega che l’addizionale erariale sarà ”pari ad euro 20 per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 170 chilowatt”.

Liberalizzalizzazione per i farmaci di fascia ‘C’ che saranno venduti anche nelle parafarmacie e nuove regole per l’apertura di nuove farmacie (il numero delle autorizzazioni sarà stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 4.000 abitanti). Lo prevede la bozza della manovra.