La Cgil gioiese condanna l’attentato al commissario Spadafora

La Prima Pagina, nel raccontare dal 2009 ad oggi, i fatti dei territori, prediligendo le autonomie locali, ha registrato come giornale un forte aumento, in particolare al Sud, dell’attacco delle forze criminali ai rappresentanti dello Stato, sintomo che la società meridionale soffre di un momento di particolare “difficoltà” e smarrimento. Ne è convinto anche Nino Calogero, battagliero segretario comprensoriale della Cgil Gioia Tauro, che rileva in una nota come “la straordinaria azione della magistratura, che ieri, ha portato all’arresto di figure “eccellenti” riuscendo a colpire, da quanto di evince dalle cronache, la scellerata commistione fra la pessima politica e gli interessi della criminalità organizzata, non è , purtroppo, servita a dissuadere coloro che, stanotte, hanno attentato alla vita di un esponente delle forze di polizia da sempre impegnato contro il crimine. Il continuo susseguirsi di simili azioni, che vanno a colpire la persona e suoi più cari affetti, non devono più essere tollerati dagli onesti e da quanti, ogni giorno, con grande serietà ed impegno affrontano la vita, in un epoca già complicata dalla crisi economica. Crediamo, infatti, che non ci si possa più limitare alle semplici espressioni di cordoglio, contenuti nei gesti o nei comunicati stampa, ma che sia giunto il momento di mettere in campo un forte impegno sociale e civile per isolare e colpire tutte le forme di violenza, soprattutto quella ‘ndraghitista”.

Il sindacalista in prima linea nelle battaglie in campo sociale annota come “l’azione forte della magistratura e delle forze di polizia, espressioni dello stato democratico di diritto, non riescono a minare il consenso e ad intimorire le organizzazioni criminali, tanto che continua, appunto, una gravissima escalation di attentati ed intimidazioni. Manca la reazione vera della società civile e delle istituzioni locali; il tutto non può essere lasciato al lavoro meritorio che Libera svolge su tutta la Piana. Pensiamo che le amministrazioni comunali debbano farsi promotori di momenti forte di coinvolgimento della cittadinanza promuovendo momenti di confronto e discussione”.

La Cgil della Piana annuncia di aver convocato a Gioia Tauro per mercoledì 7 dicembre l’assemblea generale delegati “per mettere al centro della crisi sociale e del lavoro il tema principe della Legalità. Sarà una manifestazione aperta a quanti, lavoratori, cittadini, sindaci ed istituzioni sentiranno di partecipare. L’Assemblea verrà conclusa dalla Segretaria Nazionale Confederale Serena Sorrentino che ha la delega sulla Legalità e il Mezzogiorno. Questo, a dimostrazione di quanto la Cgil Nazionale sia sensibile e attenta ai problemi che un territorio, importante strategico come la Piana di Gioia Tauro, vive”.