Messina chiede lo stato di calamità naturale

Il presidente della Provincia regionale, Nanni Ricevuto, ha chiesto al Governo nazionale la dichiarazione dello stato di calamità naturale, a causa dell’alluvione dello scorso martedì 22 novembre, per i ventuno Comuni dell’hinterland da Barcellona Pozzo di Gotto a Messina nord, dopo l’incontro svoltosi ieri in Prefettura con il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il direttore generale della Protezione Civile, Franco Gabrielli ed il prefetto Francesco Alecci.

Il presidente Ricevuto chiede la dichiarazione immediata dello stato d’emergenza e l’operatività per gli interventi successivi.

L’on. Ricevuto fa riferimento ad un accordo generale sul modello che è stato concertato per le alluvioni in Liguria e Lunigiana del 25 e 31 ottobre scorso ed in special modo in riferimento alle accise.

“Abbiamo chiesto” – sottolinea il presidente, on. Nanni Ricevuto – “che vi possa essere una proroga per il pagamento delle fiscalità e delle rate di mutuo con particolare attenzione ai soggetti interessati alle attività produttive.

Particolare attenzione viene con forza evidenziata la necessità di mettere in sicurezza i territori maggiormente colpiti come quelli di Barcellona Pozzo di Gotto, Saponara, Milazzo, Castroreale, Rometta e Villafranca Tirrena.