L’emodializzata vibonese Domenica Mazzè riavrà la pensione

Una buona notizia per la signora vibonese da oltre trenta anni in dialisi, cui era stata sospesa la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento, da dieci mesi. La donna non dovrà restituire i 4000 euro, regolarmente percepiti. Si tratta di Domenica Mazzè, 46 anni, emodializzata di Vibo Valentia, alla quale era stato sospeso l’assegno di 700 euro al mese.

Lo rende noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che si era rivolto con un appello al Capo dello Stato. “E’ intervenuto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, – si legge in un comunicato di Diritti Civili – che attraverso il suo competente Ufficio ha investito del problema la Commissione Medica Superiore per le invalidità dell’Inps di Roma che ieri ha telefonato alla donna vibonese per invitarla a presentare immediatamente la documentazione necessaria per ripristinare l’erogazione della pensione. La donna ha subito chiamato Corbelli per informarlo e ringraziarlo per il suo intervento. Questa mattina Corbelli ha sentito al telefono sia l’Inps di Roma che la sede di Vibo Valentia. Ha avuto conferma che alla donna saranno subito ridate pensione e indennità di accompagnamento”.