Genova travolta dall’acqua 5 morti di cui 2 bambini

Il capoluogo ligure sembra bombardato dall’acqua con cinque vittime al momento accertate tra cui due due bambini. Ma questo è purtroppo solo il bilancio provvisorio del nubifragio che si sta abbattendo su Genova.

Una donna ha perso la vita in via Ferreggiano, travolta dalla piena. E’ rimasta schiacciata da due auto e i vigili del fuoco hanno estratto la donna da sotto le macchine.

Un’altra donna e due bambini sono stati visti sparire nell’acqua nel quartiere Brignole così come una ragazzina di 15 anni. I pompieri, dopo aver salvato decine di persone, stanno ora provvedendo alla chiusura del gas e dell’elettricità in tutta la zona. Infatti le acque del Fereggiano hanno strappato la conduttura del gas e nella zona si avverte un acre odore di gas.

Una nuova ondata di piena del torrente Bisagno è prevista a Genova sulla zona di Marassi e San Fruttuoso. Lo hanno comunicato attraverso altoparlanti i vigili del fuoco e i vigili urbani. La città è paralizzata è in alcune aree totalmente impraticabile. Sono al lavoro anche le unità cinofile, per cercare dispersi.

Esondati anche i torrenti Bisagno e Sturla, allagata la zona antistante alla questura, i quartieri Foce, San Fruttoso e San Martino, inagibile corso Torino e corso Sardegna, dove sono state chiuse le scuole e i bambini portati a piani superiori. La zona della stazione Brignole è allagata con l’acqua che arriva fino alla all’imbocco di via XX Settembre. Nella stazione di Brignole è stato predisposto un treno come rifugio di emergenza perché la zona attorno alla stazione è allagata. Chiusa la sopraelevata che attraversa il capoluogo ligure. Attivati i volontari della Protezione Civile, in arrivo colonne mobili da Lombardia e Piemonte. Secondo quanto spiega il Comune di Genova, risultano frane in zona Bavari, e San Desiderio, due frazioni nell’entroterra genovese, dove la situazione è critica per le forti piogge e l’esondazione di fiumi e torrenti.

Allagamenti a Nervi e a Camogli, dove i tombini sono bloccati e non riescono più a ricevere. Decine le chiamate ai vigili del fuoco e alla polizia municipale, che ha chiuso l’Aurelia a Genova Quarto, all’altezza di via 5 Maggio. La pioggia, fortissima, non accenna a diminuire. I vigili del fuoco sono intervenuti con gommoni e sommozzatori per evacuare alcune persone da negozi e magazzini del pianterreno. A Quarto una famiglia è stata costretta a rifugiarsi sul tetto della propria casa, in via Romana di Quarto, per mettersi al riparo dall’ esondazione dei torrenti. L’elicottero dei vigili del fuoco si è alzato in volo per cercare di recuperarli, ma al momento la pioggia e il forte vento rendono le operazioni di soccorso estremamente difficili.

Due scuole materne sono state evacuate a Recco e, per prudenza – come confermato dall’amministrazione comunale – i bambini sono stati trasferiti in una vicina media. I Vigili del fuoco sono impegnati in interventi per l’allagamento di alcuni garage e negozi nel centro di Recco. Secondo il sensore del centro meteo dell’Arpal che si trova sul monte di Portofino, venerdì mattina in quattro ore sono caduti 40 millimetri di acqua. Intanto viene monitorato il livello del torrente Recco che nelle ultime ore ha alzato molto il proprio livello.