Ucciso Vincenzo Gabellone consigliere a Samo

Provincia di Reggio Calabria allibita. E’ stato assassinato un consigliere di maggioranza del Comune di Samo, nel Reggino, Vincenzo Sgabellone, di 31 anni, freddato a colpi di pistola, con molta probabilità in un agguato.

Il cadavere di Sgabellone, esponente di una Lista civica, bracciante agricolo e già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato domenica mattina dai carabinieri in località Scorizzi, in una zona di campagna, a pochi metri di distanza dall’auto, completamente bruciata, intestata al padre della vittima.

Sgabellone era stato eletto al Consiglio comunale di Samo con la lista civica “Pace, libertà e progresso” al termine delle elezioni amministrative del 2009. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per piccoli reati, legati al possesso di armi. Secondo quanto si è appreso, le ricerche del 31enne erano cominciate già sabato sera, ma solo in mattinata i carabinieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, ne hanno trovato il cadavere riverso bocconi in una zona di aperta campagna.

A pochi metri dal corpo c’era la vettura Mitsubishi 1200, completamente bruciata, intestata al padre della vittima, Salvatore Sgabellone, di 54 anni, anche lui noto alle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti anche i militari della Sezione investigazioni scientifiche del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria. Le indagini, al momento, non escludono alcuna ipotesi circa il possibile movente del delitto.